Disturbo Bipolare (Bipolarismo)

Cos’è il Disturbo Bipolare (Bipolarismo)?

Il Disturbo Bipolare (Bipolarismo) è una malattia cronica e ricorrente, che si caratterizza per gravi alterazioni del tono dell’umore. Chi soffre di questo disturbo alterna momenti di grande euforia e/o irritabilità (episodi ipomaniacali o maniacali) a momenti di profonda tristezza e/o mancanza di interessi (episodi depressivi) a momenti in cui sperimenta contemporaneamente sintomi degli episodi precedenti  (episodi misti).

Si stima che circa il 4% della popolazione sia affetta da qualche forma di Disturbo Bipolare – Bipolarismo (Ketter, 2010). Sebbene molte persone siano convinte del contrario, la verità è che il Disturbo Bipolare è una malattia presente nel corso di tutta la storia, cioè tanto antica quanto la stessa umanità. I tassi di prevalenza di questo disturbo sono molto simili in tutti i paesi del mondo, il che dimostra che è una patologia universale e non vincolata ad aspetti culturali o sociali.

Secondo il principale sistema di classificazione diagnostica dei disturbi mentali, l’episodio (ipo)maniacale si manifesta con uno stato d’animo anomalo e persistentemente elevato o irritabile, a cui si associano diversi sintomi. Trai i più frequenti si ricorda: aumento dell’energia e dell’autostima, diminuzione della necessità di dormire, aumento dell’eloquio (parlare di più e più velocemente), accelerazione del pensiero (tanti pensieri in testa che si rincorrono), distraibilità (far fatica a portare a termine pensieri ed azioni, perché subito impegnati in altri), sottovalutazione dei rischi ed eccessivo coinvolgimento in attività ludiche con un’alta probabilità di produrre gravi conseguenze (ad esempio: guida ad alta velocità, spese eccessive, rapporti sessuali promiscui, ecc). La differenza tra un episodio ipomaniacale e un episodio maniacale consiste nel fatto che in quest’ultimo si assiste ad una maggiore acutezza dei sintomi, con la frequente possibilità di sperimentare anche sintomi psicotici, ovvero deliri (alterazioni del pensiero, come credere che qualcuno ti voglia fare del male, ricevere messaggi speciali dalla televisione o dalla radio, credere di possedere poteri speciali, ecc) e allucinazioni (percezioni senza oggetto, come sentire voci che gli altri non possono percepire, vedere cose che gli altri non possono vedere, ecc), con una conseguente maggiore compromissione del funzionamento psicosociale, che nella stragrande maggioranza dei casi conduce ad un ricovero ospedaliero.

Disturbo Bipolare (Bipolarismo)

Disturbo Bipolare (Bipolarismo)

L’episodio depressivo si connota per la presenza di un tono dell’umore depresso o di una perdita di interesse o piacere nei confronti di quasi tutte le attività della vita quotidiana. Per considerare una persona affetta da depressione – e non semplicemente triste o preoccupata a causa di eventi spiacevoli – è necessaria la presenza di ulteriori sintomi tra i quali: cambiamenti nell’appetito o nel peso, disturbi del sonno (generalmente un eccesso di ore di sonno o anche insonnia), rallentamento motorio, stanchezza, perdita del desiderio di svolgere qualsiasi attività, mancanza di energia, sentimenti di inferiorità o di colpa, difficoltà a pensare, a concentrarsi o a prendere decisioni, aumento di dolori fisici, pensieri di morte o idee di suicidio. Anche in questo caso, in una fase più acuta di malattia si possono sperimentare sintomi psicotici.

L’episodio misto si caratterizza per la compresenza di sintomi depressivi (tristezza, pessimismo, angoscia, sentimenti di inadeguatezza fino ad arrivare in alcuni casi a pensieri di morte) e sintomi maniacali (agitazione, irrequietezza, accelerazione del pensiero). Generalmente nell’episodio misto si ha una prevalenza di irritabilità, ansia, labilità emotiva e irrequietezza.

Esistono diverse tipologie di Disturbo Bipolare. Le principali sono Disturbo Bipolare (Bipolarismo) tipo I e Disturbo Bipolare (Bipolarismo) tipo II. Il primo si caratterizza per la presenza di almeno un episodio maniacale o misto. Il secondo si caratterizza per la presenza di episodi depressivi, che si alternano ad episodi ipomaniacali.

La causa del disturbo bipolare

Esordio, decorso e prognosi

Impatto nel disturbo

Trattamenti farmacologici

Trattamenti psicologici